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Gli elettroni sono particelle subatomiche che orbitano intorno al nucleo di un atomo. Hanno una carica elettrica negativa e sono fondamentali per la struttura degli atomi e per il comportamento chimico della materia. Alcune informazioni chiave sugli elettroni includono:
Carica elettrica: Gli elettroni hanno una carica negativa elementare, che è approssimativamente di
−
1.602
×
1
0
−
19
−1.602×10
−19
coulomb. La carica negativa degli elettroni è bilanciata dalla carica positiva dei protoni nel nucleo atomico.
Massa: La massa di un elettrone è molto più leggera rispetto a quella di un protone o di un neutrone. La massa di un elettrone è di circa
9.109
×
1
0
−
31
9.109×10
−31
chilogrammi.
Posizione nell'atomo: Gli elettroni orbitano attorno al nucleo atomico in orbite definite, spesso chiamate livelli di energia o gusci. Ogni orbita può contenere solo un numero specifico di elettroni.
Numero atomico: Il numero atomico di un elemento chimico corrisponde al numero di protoni nel suo nucleo, ed è anche uguale al numero di elettroni presenti nell'atomo neutro di quell'elemento.
Conduzione elettrica: Gli elettroni sono responsabili della conduzione elettrica. Nei materiali conduttori, come i metalli, gli elettroni possono muoversi liberamente, consentendo il passaggio di corrente elettrica.
Scambio elettronico: Gli elettroni sono coinvolti nei processi chimici attraverso scambi di elettroni tra atomi. Questo è fondamentale per la formazione di legami chimici e la creazione di molecole.
Spin: Gli elettroni hanno anche una proprietà chiamata "spin", che rappresenta una sorta di rotazione intrinseca. Gli elettroni seguono il principio di esclusione di Pauli, il che significa che due elettroni in uno stesso atomo non possono avere gli stessi quattro numeri quantici e quindi non possono avere gli stessi stati quantici.
Antiparticella: Gli elettroni hanno un'antiparticella chiamata positrone, che ha la stessa massa ma una carica opposta.
La comprensione degli elettroni è fondamentale in fisica, chimica e ingegneria elettronica, in quanto il loro comportamento influisce su una vasta gamma di fenomeni e applicazioni nella nostra comprensione del mondo fisico e nella tecnologia moderna.
Elettrone
I gas a pressione ordinaria sono cattivi conduttori d'elettricità, ma abbassando la pressione (circa 10 Torr) si può far attraversare un gas dalla corrente elettrica, purchè si stabilisca una differenza di potenziale tra due elettrodi situati nell'ambiente in cui è contenuto il gas decompresso e posti a qualche distanza tra loro. Il passaggio di corrente viene percepito come scarica elettrica che rende luminoso il gas. Variando la pressione dell'ambiente, la luminosità cambia di tono e d'intensità
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