chimica
| | DIZIONARIO | |HOME |
 
 » ARTICOLI
 » MEDICINA
 » URANIO IMPOVERITO
 » OZONO
 » AEREI IN VOLO
 » FULMINI
 » ICTUS
 » PARTO CESAREO
 » DIETA
 » BACI TERAPIA
 » USO COMPUTER
 » TRAUMI DA PARTO
 » SIMULAZIONI
 » ACIDO-BASE
 » BROWNIANI
 » EQUILIBRIO
 » SIMULATORE GAS
 » STUDIO GAS
 » CINETICA
 » NMR
 » SOLUZIONI

 



OZONO

Info ozono
OZONO: amico o nemico?


Molto dipende dalla sua localizzazione: se presente nella ozonosfera a circa 20-60Km di quota fa da schermo ai raggi UV, mentre, se presente nell'aria che respiriamo può diventare in certe condizioni di temperatura (<35°C) un inquinante cattivo.
Chi non ricorda l'Estate del 2003, un'infinita di giorni dal caldo torrido, dall'ultima settimana di Luglio fino al 20 Agosto l'intera Europa, Italia compresa, ha vissuto in un caldo insoppartabile di giorno e un caldo soffocante di notte, si sudava stando fermi senza apparente motivo. In quel periodo c'è stato il boom dei condizionatori che però visto il periodo non potevano essere montati in tempi brevi. In tutta Europa si sono verificate migliaia di morti in special modo di persone anziate attribuibili alla elavata e anomala calura (da confronti statistici).
Molecola schematizzabile come O3 con un doppio legame delocalizzabile per risonanza elettronica, si produca durante le ore diurne da due precursori base: i composti organici volatili e i composti binari dell'azoto con l'ossigeno.
I raggi solari interagendo (luce - materia) con i precursori suddetti producono molecole di ozono, una specie altamente ossidante (elevata capacità a sottrarre elettroni ad un substrato), l'optimum di formazione (condzioni cinetiche favorevoli) si ha a temperature elevate, il picco di formazione e di concentrazione si ha nelle ore più calde dalle 13 alle 17, di notte sparisce