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Fulmini

Come nasce un fulmine
All'inizio, nella fase di preparazione e di nascita del "leader", è invivibile; le cariche elettriche negative si accumulano e addensano nella parte bassa della nube, quando raggiungono un numero sufficiente per effetto dell'attrazione delle cariche povitive poste a terra, tentano di farsi strada nel mezzo (aria) e raggiungere attraverso un canale le cariche di segno opposto. Il leader, ancora invisibile, cerca in tutti i modi di raggiungere il suolo utilizzando un percorso che offra la minore resistenza alla sua propagazione (è di questa fase la peculiarità dell'emissione di radiazioni X con una intensità molto elevata). Mentre dall'alto succede tutto questo, una cosa analoga, ma con cariche opposte, succede al suolo (leader ascendente), quando i due leader (ascendente di carica positiva e discendente di carica negativa) si incontrano il circuito si chiude e nasce il fulmine così come siamo abituati a vederlo. Il fulmine consiste in una scarica elettrica molto intensa che dal cielo si riversa la suolo, le cariche si muovono ad elevata velocità (circa 100000 Km/secondo) con temperature (nel mezzo circostante) che possono raggiungere circa 40000 °C.